La Fondazione Majid, in collaborazione con Art Events Mazzoleni e con il Patrocinio della Fondazione Mazzoleni ha organizzato, nelle sue prestigiose sale espositive di Ascona, in Canton Ticino (Svizzera) una mostra dedicata alla Divina Commedia interpretata in chiave surrealista dal genio spagnolo Salvador Dalì. La mostra sarà visitabile dal 4 Novembre al 30 Dicembre. Presenti all’opening dell’evento il Sindaco di Ascona Dr. Luca Pissoglio, il Capo dicastero culturale D.ssa Michela Ris e il Consigliere della Fondazione Mazzoleni, nonché curatore della mostra pubblica, Mario Mazzoleni.
Le sale del Comune di Ponte di Legno, rinomata località sciistica in provincia di Brescia, hanno ospitato dal 20 Dicembre 2019 al 12 Gennaio 2020 la mostra “Andy Warhol for Christmas” con 45 opere iconiche su carta del maestro del movimento pop art. La mostra organizzata dalla Pro Loco e dal Comune di Ponte di Legno, con il patrocinio della Fondazione Mazzoleni e la curatela di Mario Mazzoleni ha ottenuto uno straordinario successo di critica e di pubblico nel periodo festivo natalizio.
Prosegue con successo il Progetto Arte & Scuola ideato dalla Fondazione Mazzoleni e coordinato dalla Vice Presidente Maria Simona Occioni, che prevede la visita periodica negli spazi espositivi di Alzano Lombardo di alunni delle scuole dell’infanzia ed Elementari. Durante le visite i bambini sono chiamati a riprodurre alcune delle opere periodicamente esposte in Galleria, oltre che ad analizzare con i propri insegnanti il significato delle varie correnti artistiche presenti. Un progetto di sensibilizzazione verso l’arte, la cultura e la bellezza, più che mai utile alle nuove generazioni.
Ha un significato particolare questa antica Santella che ritrae una crocifissione. Da tempo versava in pessime condizioni, oggi grazie al contributo della Fondazione Mazzoleni, l’Amministrazione pubblica di Alzano Lombardo, paese in cui la Fondazione ha la propria sede storica, ha provveduto al suo restauro conservativo. Un monumento storico e religioso recuperato grazie agli introiti della Mostra pubblica di Andy Warhol organizzata da Mario Mazzoleni nelle Sale del comune in provincia di Bergamo. Un piccolo gesto che reputiamo significativo.
Più di sessanta opere, dalle Marilyn alla serie delle Campbell’s Soup, dai Mao alla Sedia Eelettrica, dall’icona di Mick Jagger alla Chitarra originale autografata dai Beatles esposte in questo angolo di Paradiso dal 13 Aprile al 22 Settembre. Un’altra mostra pubblica di grande successo marchiata Fondazione Mazzoleni, con il Patrocinio della Regione Friuli Venezia Giulia. Per questa prestigiosa mostra è stato editato anche un apposito catalogo di Skira.
Un evento durato solo tre giorni, organizzato dalla Fondazione Mazzoleni e dal Comune di Alzano Lombardo, che ha attirato migliaia di visitatori da tutta la provincia. Anche le Scuole del territorio hanno visitato la mostra nelle giornate di Giovedì e Venerdì. Quasi 400 studenti in fila per ammirare le opere del Purgatorio, Inferno e Paradiso dantesco, nei tratti inconfondibili di Salvador Dalì. Utile ricordare che i proventi della mostra verranno destinati all’acquisto dei pacchi alimentari natalizi per le famiglie in difficoltà sul territorio alzanese.
Dopo Andy Warhol, le sale del Conference Center di Porto Cervo espongono, in occasione della stagione estiva 2018, un altro artista di fama internazionale: Salvador Dalí. La Fondazione Mazzoleni firma un nuovo grande evento artistico e porta in Sardegna 100 xilografie acquerellate del maestro del Surrealismo che illustrano il poema della letteratura italiana: La Divina Commedia.
Un percorso suggestivo ed emozionante che ripercorre quel fantastico viaggio dagli abissi degli Inferi allo splendore del Paradiso passando per il purificante Purgatorio; il risultato è un capolavoro unico sospeso fra sogno e realtà. Il soprannaturale si miscela con un’esplorazione audace della spiritualità andando così a creare una visione unica della Divina Commedia. Una mostra di alto livello culturale che dona ulteriore prestigio alla Fondazione Mazzoleni in una delle località più famose e rinomate della Costa Smeralda.
Il Conference Centre di Porto Cervo ha presentato un evento all’insegna dell’arte internazionale. Organizzata in collaborazione con E.F. Arte, la mostra Andy Warhol Vip Society ha presentato un percorso di circa duecento opere scelte con l’obiettivo di risaltare uno spaccato concreto della vita di Andy Warhol, interamente racchiusa nelle sue icone, nei suoi ritratti, trasmettendo una testimonianza realistica di uno status-symbol costituito da amicizie, conoscenze e quant’altro. La mostra ha avuto un grande successo di pubblico in uno dei posti più rinomati e amati della Costa Smeralda. La grande sala del Conference Center di Porto Cervo, sulla Marina Vecchia a pochi passi dalla Promenade e dalla modaiola Piazzetta delle Griffe, per tre mesi si è tinta di rosa con le colorate opere del maestro pop. Un evento che qualifica ulteriormente il lavoro della Fondazione Mazzoleni, che ha editato per l’occasione anche un catalogo con le opere esposte.
2.880 visitatori in due giorni, numeri importanti per l’iniziativa promossa e ideata da Mario Mazzoleni e da Camillo Bertocchi, Sindaco di Alzano Lombardo. Venti tra le più belle grafiche mai realizzate da Andy Warhol sono state esposte nella Sala Consiliare del Comune di Alzano, Sabato 11 e Domenica 12 Novembre, due giorni all’insegna della Pop Art per festeggiare il Patrono di Alzano, San Martino. Sono state esposte le opere su carta, firmate in originale, con il famoso pennarello nero che l’artista portava sempre con sè, per autografare tutto ciò che gli capitava tra le mani. I numerosissimi visitatori che hanno visto dal vivo le opere pop di Andy Warhol hanno potuto ammirare anche le eleganti sale interne del Comune di Alzano Lombardo, che per due giorni sono divenute “galleria d’arte”. Nella giornata di venerdì 10, le sale sono state aperte e dedicate interamente alle scuole, più di 350 alunni hanno accolto con entusiasmo questa iniziativa, scoprendo incuriositi la genialità Pop di Andy Warhol e il suo colorato mondo, intrattenendosi a lungo con Mario Mazzoleni e l’Assessore alla Cultura del Comune, Mariangela Carlessi. L’evento, oltre ad aver offerto una possibilità unica ai visitatori, ha dato l’opportunità di raccogliere più di 3.000 Euro. Questo ricavato servirà a finanziare il restauro di un’opera d’arte del territorio alzanese, scelta dall’amministrazione comunale. “L’arte che aiuta l’arte” sottolinea il Presidente Mazzoleni “la mostra ha avuto grande successo, tantissime le famiglie con bambini e nonni al seguito che hanno varcato la soglia del Comune per ammirare le colorate icone pop di Warhol, cosi come tantissimi studenti, invitati gratuitamente a visitare l’esposizione. Siamo molto soddisfatti ed orgogliosi di poter contribuire, seppur con una somma minima, al restauro di una delle tante opere d’arte presenti sul territorio alzanese che versano in cattivo stato. Warhol sarebbe felice, la Popolar Art nasceva con queste intenzioni, essere per tutti!”
La mostra ha avuto più di 28.000 visitatori che hanno ammirato la grande sala all’ultimo piano dello storico castello etneo, resa pop dai colori e dalle icone di Warhol. All’interno dello spazio la Fondazione Mazzoleni ha organizzato, con la Direzione del Museo Civico di Castello Ursino anche una serie di incontri e laboratori didattici con le scuole del territorio siciliano. “E’ stato un grandissimo successo” sottolinea con viva soddisfazione il Presidente della Fondazione Mario Mazzoleni “portare più di 28 mila persone all’interno di un bellissimo spazio espositivo, in poco più di un mese è stata una delle mie più grandi soddisfazioni professionali. Un grazie va alla nostra referente Avv. Luisa Cani, all’Assessore alla Cultura Prof. Licantro, alla Direttrice del Museo Prof.Noto e al Sindaco di Catania, On. Enzo Bianco”.
Sono stati oltre 10.000 i visitatori, un grandissimo successo se si considera che il comune di Pagazzano non supera i 2.000 abitanti. Un risultato che ha premiato la Fondazione Mazzoleni e l'Amministrazione Comunale per il grande impegno culturale. Sessanta le opere di Warhol esposte, affiancate dalle opere di otto artisti italiani di spicco: Roberta Diazzi, Andrea Baruffi, Tv Boy, Michele Giardina, Giovan Battista Rotella, Aleandro Roncarà, Daniele Fortuna e Marco Lodola, personamente selezionati dal curatore della mostra, Mario Mazzoleni. Anche il Professor Vittorio Sgarbi ha visitato questo importante evento che resterà nella storia della cittadina della bassa bergamasca.
Si è tenuta lo scorso 30 novembre 2015 la presentazione del capolavoro editoriale di Vittorio Sgarbi. “Dal Cielo alla terra, da Michelangelo a Caravaggio”, è il titolo del volume, edito da Bompiani che racconta lo straordinario estro artistico di questo grande pittore italiano nato proprio in provincia di Bergamo. La serata si è svolta ad Alzano Lombardo, una cittadina che custodisce un patrimonio artistico rilevante. Non solo la presentazione del suo volume ma anche una vera e propria lezione di storia dell’arte che ha incanto i cittadini di Alzano ma non solo, un tutto esaurito nei posti dell’auditorium comunale. L’evento con il Prof. Sgarbi è stato patrocinato anche dal comune di Alzano Lombardo, Assessorato alla cultura. Prima della conferenza, moderata dal Presidente Mario Mazzoleni, il Professore ha visitato la galleria e incontrato numerosi artisti che collaborano con la Fondazione Mazzoleni, intrattenendosi a lungo con loro, visionando i lavori con parole di elogio per tutti.
Dall’ 8 aprile al 5 giugno 2017 le sale del Castello di Pagazzano, hanno ospitato questa interessante ed illustre mostra pubblica che ha riscosso un buon successo di pubblico. Molti visitatori da tutta la Provincia di Bergamo e anche da Milano, ma soprattutto tante scolaresche. “Queste mostre pubbliche” sottolinea il Presidente della Fondazione, Mario Mazzoleni, “sono da noi patrocinate con questo intento, avvicinare non solo gli adulti all’arte ma anche e soprattutto i bambini e le scuole, far si che si torni a parlare d’arte e bellezza, di storia, di cultura e non solo di Tablet e social”. La Fondazione Mazzoleni ha fornito al Comune di Pagazzono le 100 opere firmate in originale da Salvador Dalì, di proprietà di un collezionista australiano, per questa mostra.
Villa Mazzucchelli oltre alla Pinacoteca, sede della nostra mostra, ospita due altri importanti musei, visitati annualmente da numerosi turisti: quello della Moda e del Costume costituito da 5.000 pezzi tra abiti e accessori di diversi periodi storici ed il Museo del Vino e del Cavatappi con una varietà sorprendente e unica, dagli strumenti specifici, al torchio del XVII secolo ai cavatappi di ogni provenienza. In questo magnifico scenario 47 artisti selezionati dalla Vice Presidente della Fondazione, Maria Simona Occioni, hanno messo in scena le loro opere pittoriche e scultoree. Un percorso attraverso l’arte contemporanea e tutte le sue sfaccettature in una location storica e di prestigio.